Antifurto cablato o wireless: differenze, vantaggi e quale scegliere

Impianto cablato o wireless

La domanda che molti si pongono prima di installare un sistema di sicurezza è semplice: è meglio scegliere un antifurto cablato o wireless?
In questa guida analizziamo caratteristiche, vantaggi e svantaggi per aiutarti a scegliere l’allarme più adatto alla tua casa o azienda.

Differenza tra antifurto cablato e wireless

La differenza fondamentale è nella tecnologia e modalità di collegamento tra centrale e sensori.

L’antifurto cablato utilizza collegamenti fisici, cioè fili che uniscono ogni dispositivo alla centrale. È la soluzione tradizionale, molto stabile e praticamente immune a problemi di interferenze.

L’antifurto wireless, invece, sfrutta la comunicazione via radio: i sensori dialogano con la centrale senza fili, permettendo un’installazione più rapida e senza interventi murari.

Vantaggi e svantaggi dell’antifurto cablato

Il cablato è considerato ancora oggi la soluzione più robusta e affidabile. Non essendoci trasmissione radio, è praticamente impossibile subire interferenze e non c’è la necessità di sostituire batterie nei sensori. È quindi la scelta ideale per chi vuole un impianto che richieda poca manutenzione nel tempo.

Dall’altro lato, va considerato che l’installazione è più complessa. Passare i cavi richiede spesso lavori murari e quindi tempi più lunghi e costi maggiori, specialmente in abitazioni già finite o arredate. Per questo motivo il cablato è consigliato soprattutto in fase di costruzione o ristrutturazione.

Vantaggi e svantaggi dell’antifurto wireless

Installare un impianto senza fili significa evitare lavori invasivi e completare l’installazione in tempi molto rapidi. Inoltre, è una soluzione estremamente flessibile: se in futuro si vuole aggiungere un sensore o spostare un componente, bastano pochi minuti.

Naturalmente, ci sono anche dei limiti. I sensori wireless funzionano a batteria e quindi necessitano di controlli periodici e sostituzioni. Inoltre, sebbene le tecnologie moderne abbiano ridotto al minimo i rischi, un sistema radio può teoricamente essere più esposto a interferenze rispetto a uno cablato. In ogni caso, i modelli più recenti utilizzano protocolli criptati e sicuri, rendendo questo problema molto meno rilevante rispetto al passato.

Antifurto cablato o wireless

Quale antifurto scegliere per casa o azienda

La scelta dipende molto dal contesto. In un appartamento o in una villetta già abitata, un sistema wireless rappresenta la soluzione più pratica perché evita lavori murari e offre grande flessibilità. In fase di ristrutturazione, invece, il cablato diventa una scelta logica per stabilità e durata.


Per aziende, uffici e magazzini il cablato rimane la soluzione preferita per la sua affidabilità, anche se non è raro che venga affiancato da componenti wireless in zone dove non è pratico tirare nuovi cavi.

Sicurezza e normative

Indipendentemente dalla scelta, ciò che conta davvero è la qualità dei prodotti e la professionalità dell’installatore. Un impianto di allarme intrusione deve essere progettato secondo le norme tecniche di riferimento (es. CEI 79-3) e deve poter garantire assistenza e manutenzione nel tempo.
Un sistema cablato montato male non sarà mai affidabile, così come un wireless di bassa qualità rischia di non offrire la protezione necessaria.

Conclusioni

In definitiva, la scelta tra antifurto cablato o wireless dipende dalle tue esigenze e dal tipo di immobile. Se desideri un consiglio su misura, i nostri esperti sono a disposizione per offrirti una consulenza gratuita e aiutarti a individuare la soluzione più adatta.


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