Come proteggere la casa durante le vacanze
Come proteggere la casa durante le vacanze Siamo ormai a ridosso delle vacanze estive, i più fortunati hanno già potuto godere di qualche giornata al mare, ma per tutti si avvicina il momento delle grandi partenze. Ecco le 5 cose da fare per proteggere la casa durante le vacanze: Installare un antifurto. Ce ne sono di tutti i tipi: da interno o da esterno, perimetrali o volumetrici, collegabili alle forze dell’ordine o ai sistemi privati di vigilanza. L’ideale è rivolgersi ai professionisti del settore che progettano sistemi ad hoc per ogni tipologia di abitazione e per ogni esigenza. Ancora meglio, se possibile, un sistema integrato di allarme e telecamere. I sistemi più all'avanguardia permettono poi il controllo da remoto, tramite smartphone, di qualsiasi aspetto dell’impianto: dalla possibilità di programmare l’inserimento automatico dell’allarme, al controllo in tempo reale attraverso le telecamere. Affidarsi ai vicini. Coltivare dei buoni rapporti di vicinato, oltre a migliorare la vita di tutti i giorni, può tornare utile quando si programmano le vacanze. Possiamo chiedere ai nostri vicini di controllare rumori o movimenti insoliti, nonché di ritirare la posta, riposizionare lo zerbino avanti alla porta, annaffiare le piante e, in generale, tenere sotto controllo la situazione. Non dimentichiamoci di offrire il medesimo servizio ai nostri vicini quando saranno loro a partire! Limitare l’uso dei social. Negli ultimi anni la tendenza a condividere qualsiasi informazione o esperienza si è diffusa in maniera esponenziale, fino a diventare un’azione quasi automatica e incontrollabile. Niente di più sbagliato. Per proteggere al meglio la casa quando andiamo in vacanza, prendiamo l’abitudine di condividere le foto e i ricordi delle esperienze estive solo al nostro ritorno, evitando così di informare l’intero pubblico del web di quando la nostra casa sarà libera e incustodita. Simulare la nostra presenza. Un aspetto fondamentale da tenere in considerazione è quello di simulare la presenza regolare di qualcuno in casa. A questo scopo esistono numerosi sistemi di domotica, progettati per simulare il comportamento umano: timer che regolano l’accensione e lo spegnimento delle luci, l’abbassamento delle tapparelle o simulano l’utilizzo di dispositivi quali televisione o radio. Inoltre, [...]